Bosco Bazzoni, un belvedere sul geosito della Val rosandra/Dolina Glinščice

>> PASSEGGIATA NATURALISTICA

Tra i numerosi boschi che circondano Trieste, il Bosco Bazzoni è uno dei più ricchi di storia e uno dei più facili da visitare, sito nei pressi del Museo nazionale della Foiba di Basovizza e all’imbocco della Riserva Naturale della Val Rosandra/Dolina Glinščice.

Questo bosco è frutto di pazienti e tenaci esperimenti forestali che iniziarono nel lontano 1842 per volere dell’amministrazione asburgica. All’epoca, alcune aree del Carso, degradato dal pascolo eccessivo e da disboscamenti incontrollati, furono deputate a cellule forestali sperimentali per il miglioramento della produttività dei terreni.

Piantumazione di pini neri a Bosco Bazzoni (immagine tratta dalla rete)

Grazie allo stravagante patrimonio arboreo del bosco è possibile ripercorrere le logiche e le tappe dei tentativi di rimboschimento dell’epoca, e scoprire gli illustri scienziati, forestali e agronomi che vi hanno contribuito.

L’itinerario si conclude presso la vedetta di San Lorenzo, dove si può godere di una vista incomparabile sulla Val Rosandra, riserva naturale e geosito di livello internazionale.

Grazie allo stravagante patrimonio arboreo del bosco è possibile ripercorrere le logiche e le tappe dei tentativi di rimboschimento dell’epoca, e scoprire gli illustri scienziati, forestali e agronomi che vi hanno contribuito.

Vi abbiamo incuriosito e volete provare questo itinerario?

BUONA IDEA! 🙂
Partiamo con gruppi minimi di almeno 2 paganti la quota intera.
Gratuità per i bambini sotto i 6 anni e riduzione per ragazzi tra i 7 e i 16
anni computi.

COSTI:
2 partecipanti: quota individuale 25 €
3- 4 partecipanti: quota individuale 20 €
5 – 15 partecipanti: quota individuale 15 €
OCCHIO ALLE GRATUITA‘ e alle RIDUZIONI PER RAGAZZI

Immagine di copertina: Pinus nigra susp nigra   – Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste – Andrea Moro – Distributed under CC BY-SA 4.0 license.