Percorrendo il sentiero che dalla Chiesetta di San Lorenzo porta sul ciglione del Monte Stena nei mesi di febbraio marzo, ci si imbatterà di sicuro nelle precoci e delicate fioriture dei crochi (Crocus variegatus) e in quelle più discrete della sesleria (Sesleria juncifolia), graminacea molto comune nella landa carsica di questa zona. Lungo i margini delle strade, o dei muretti a secco, risalteranno invece le fioriture gialle del corniolo (Cornus mas), che spiccano nel Carso spoglio in abito invernale.
Andate alla ricerca di questi colori nelle vostre passeggiate invernali, non solo in Val Rosandra, ma in tutto il Carso Triestino e Sloveno!