LUCCIOLE & CO: protagonisti delle notti estive

Quanti di noi si sono soffermati almeno una volta nella vita ad ammirare il bagliore emesso dalle lucciole, questi “bellissimi” (li avete mai visti da vicino?) insetti che sembrano danzare nel buio delle notti estive?

Una sorta di magia avvolge la visione di queste piccole ballerine, in un evento che si ripete puntuale ogni anno anche nei giardini della nostra città o tra i ciuffi d’erba dei prati del Carso.  

Veduta sulla Val Rosandra al Tramonto (FOTO: S. Famiani – diritti riservati)

Ma perché le lucciole brillano? E come lo fanno? Quante specie di lucciole esistono al mondo? Di cosa si nutrono? Qual è il loro stato di conservazione?

Domande alle quali proveremo a rispondere sabato sera, puntando i riflettori (solo metaforici!) su questi insetti, sorprendenti sotto vari aspetti: chi meglio di loro sarebbe titolato a fare da mascotte a più di una materia scientifica, come la chimica o la biologia? o da testimonial ai sempre più attuali studi sulla sostenibilità energetica?

Ma potrebbero anche essere sponsor della agricoltura sostenibile, quella che ha a cuore il rispetto degli equilibri naturali: le lucciole, come ogni organismo vivente, è un tassello importante dell’ecosistema e la sua presenza, come predatore di lumache e come preda di altre specie notturne come i pipistrelli, deve essere tutelata!

Ma non divaghiamo: le lucciole sono dei piccoli coleotteri, come le coccinelle o gli scarabei, appartenenti ad una famiglia chiamata Lampyridae che accoglie almeno 2000 specie di “lucciole” diverse. Sono diffuse in tutto il mondo e tutte accomunate dalla capacità di produrre luce grazie ad un fenomeno noto come “bioluminescenza“.

La produzione di luce avviene grazie ad una reazione chimica di ossidazione, che produce la luce nel modo più efficiente che esista e che nessuno ha ancora brevettato!

Un esemplare di sciacallo dorato, animale attivo al crepuscolo e di notte presente in Carso, sorpreso da una fototrappola (FOTO: S. Ferfolja – diritti riservati)

Le lucciole però, non sono le uniche creature che vivono la loro vita di notte. Molti predatori alati (dai pipistrelli ai rapaci notturni) e non, diventano attivi di notte, lasciando sentire o intravedere la propria presenza proprio nei luoghi più tranquilli e tutelati, come quelli protetti… che noi visiteremo sabato sera, in punta di piedi, per non disturbare!

State sintonizzati, vi racconteremo chi abbiamo incontrato, oppure… perchè non venite con noi?

Per partecipare all’uscita in programma sabato 20 giugno, seguite questo LINK e compilate il form, oppure contattateci via mail o Whatsapp!