>> una nuova realtà museale senza muri e senza pareti arricchisce il panorama culturale di Duino Aurisina unendo le comunità e le realtà economiche locali sotto l’egida dell’amministrazione comunale
Mercoledì 13 aprile scorso è stato un giorno importante per il territorio di Duino Aurisina- l’associazione culturale per lo sviluppo del territorio CASA C.A.V.E. ha firmato con l’amministrazione comunale di DUINO AURISINA la convenzione per la promozione e la valorizzazione del “MUSEO DIFFUSO DELLE CAVE E DELLA PIETRA DI AURISINA” che ben s’inserisce all’interno del più ampio progetto del GEOPARCO del CARSO, progettato e curato dal Servizio Geologico della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto del Museo Diffuso nasce nell’ambito della Rassegna “L’Energia dei Luoghi / Festival del Vento e della Pietra” organizzata da CASA C.A.V.E. e vede coautrici Fabiola Faidiga, Maddalena Giuffrida, Sara Famiani e Cinzia Bertossi, con la collaborazione di Karsiart Festival e di numerose realtà territoriali facenti parte del “Tavolo della Pietra e delle Cave“, fra cui le aziende marmifere che hanno ospitato i Laboratori di scultura transfrontalieri e accolto partecipate visite guidate curate dalle guide Estplore in collaborazione con Cava Romana, Marmi Cortese, Marmi Gramar, Mervic, Pizzul, Tecnomarmi, inoltre il Circolo culturale Sloveno SKD “Igo Gruden” di Aurisina e il Comune stesso.
Un grande risultato di sinergie, un progetto condiviso che unisce le comunità locali con la pietra carsica e che ha come finalità la riscoperta culturale del patrimonio comune e la sua valorizzazione per la creazione anche di un turismo responsabile che sia da volano alle specificità del territorio, alle peculiarità geologiche delle sue Cave Romane e ai suoi geositi, taluni di importanza mondiale.
La particolarità del Museo Diffuso, a differenza di quello tradizionale fra quattro mura, è quella di creare percorsi di visita, avvenimenti, eventi, incontri, laboratori e itinerari tematici contraddistinti anche da una specifica segnaletica che possa narrare le caratteristiche distintive del territorio.
Estplore c’è fin dalla posa della prima .. pietra (in questo caso sembra proprio azzeccato!!) e contribuirà con grande piacere alla progettazione e realizzazione delle attività in programma, in sinergia e coordinazione con tutte le realtà coinvolte.
